WAITING FOR THE SUN
La frase fatta "essere nel posto giusto al momento giusto" può spesso rivelare, nonostante la banalità propria a ogni luogo comune, il suo senso e alla 10 Ore di Sport e Solidarietà ciò che dovrebbe essere al posto giusto al momento giusto è il sig. Sole. Tra le 9.00 e le 10.00 sarebbero bastati 2 suoi pallidi raggi al posto di quelle minacciose nuvole plumbee e il gioco sarebbe stato fatto. O meglio, i giochi si sono disputati comunque, mentre l'agognato record d'iscritti è stato sfiorato per un antipaticissimo scarto di soli 50 partecipanti, sui quali il grigiore del primo mattino e il richiamo del lettino ancora caldo hanno avuto la meglio.



Al di là dei numeri, e non è solo una magra consolazione, il vero bilancio della 10 Ore di Sport e Solidarietà non è fatto solo di vuote cifre, ma soprattutto di volti, di 1000 profondi sguardi che resteranno per sempre in centinaia di scatti, che hanno immortalato la felicità di esserci, in quella tanto attesa domenica 27 maggio, a prescindere dal sole e dalla pioggia. E il sole, schiacciandoci l'occhiolino, ha scaldato gli animi, già accesi dall'euforia della giornata, dalle 11.00 alle 18.00, per lasciare di nuovo spazio ad un'altra nuvola di fantozziana memoria ben più determinata di quella del mattino.
Svuotando la propria riserva idrica, che attendeva il momento buono dal mattino, il nuvolone ha spazzato via tutto, ma non i ricordi. Se per montare e smontare le strutture sportive, i gazebo, i tavoli e le panche, il palco, gli archi gonfiabili, i km di striscioni e i cartelloni disseminati per tuta San Pellegrino da settimane ci vuole un tempo (relativamente) breve, certo solo grazie all'instancabile operosità delle "formichine rosse" dello staff, nulla può invece cancellare gli sguardi dei partecipanti, impressi indelebilmente negli annali e nei cuori dei giocatori stessi e degli organizzatori.
Quegli sguardi di neonati come Elisa, nata l'8 maggio e stoicamente iscritta alla camminata con i suoi genitori, o quelli più maturi di chi è venuto al mondo negli anni '20 del '900 costituiscono la linfa vitale e lo slancio emozionale che consente alla macchina organizzativa di rimettersi in moto, ogni anno, nonostante le negative previsioni meteo e la fatica.
Già, perché ogni edizione è faticosa come una scalata, ma la soddisfazione di arrivare in vetta e ammirare il paesaggio ripaga. Nella metafora, il paesaggio che si ammira dalla cima della 10 Ore è la sua buona riuscita, ovvero una soddisfazione magica che regala adrenalina per giorni e giorni, dando nuovi spunti e nuove idee per migliorare, raffinare e far crescere l'edizione successiva. In quella appena conclusa sono stati introdotti 2 nuovi sport, green tennis e zumba, e sono entrate nella grande famiglia organizzativa nuove leve, determinate e motivate nel voler dare il proprio apporto a una buona causa.
Non va in effetti trascurato che ad accendere la miccia dello staff non è solo l'obiettivo di far divertire, ma anche quello di aiutare e nel 2012 si è scelto di sostenere la realizzazione della nuova casa del sole promossa dall'Associazione Paolo Belli, che dal '92 lotta contro le leucemie.
Sicuramente i 1020 partecipanti della 15^ edizione doneranno un bel po' di mattoni a questa imponente opera edilizia e d'altruismo e ci piace pensare che anche in questo caso, dietro ai numeri, l'apporto dell'evento sportivo sanpellegrinese sia stato quello di diffondere un messaggio, di informare e di sensibilizzare verso tale problematica cittadini più o meno giovani. Siamo convinti che attraverso la fatica e la gioia della pratica sportiva si possano elaborare concetti difficili e dolorosi, come quello della malattia, facendoli entrare in ognuno di noi con serenità e consapevolezza.

E allora un grazie di cuore lo rivolgiamo a tutti quanti hanno vissuto serenamente questa giornata, mettendo da parte aggressività ed agonismo per far entrare in campo solo ciò che di più sano e genuino ha da insegnarci lo sport, accrescendo insieme quel bagaglio di ricordi ed emozioni che consentono da 15 anni e, ci auguriamo, per almeno altrettanti di far crescere ed apprezzare sempre di più 10 Ore di Sporte e Solidarietà.

Arrivederci a domenica 2 giugno 2013.
Potrai mancare?







Partecipazione: 1002 atleti (482 maschi, 520 femmine)
Nuovi e vecchi: 275 nuovi iscritti, 738 vecchie conoscenze
Il più giovane: Elisa Boffelli, Maggio 2012
Il più vecchio: Valentino Quarenghi, 1921
Età media: 26 anni

Presenze per sport

  • Camminata 5km - n. 740
  • Tiro con l'arco - n. 215
  • Pallavolo - n. 127
  • Nuoto libero - n. 106
  • Calcetto a 5 - n. 94
  • Arrampicata - n. 87
  • Canoa - n. 86
  • Gonfiabili - n. 86
  • Minipedalata - n. 55
  • Shiatsu - n. 52
  • Aerobica - n. 40
  • Tennis - n. 38
  • Bocce - n. 37
  • Latino Americano - n. 35
  • Pallacanestro - n. 34
  • Acqua Gym - n. 29
  • Step - n. 29
  • Mountain Bike - n. 28
  • Calcio tennis - n. 28
  • Tai Chi Chuan - n. 27
  • Country line dance - n. 22
  • Judo - n. 19
  • Aikido - n. 16
  • Scacchi - n. 13
  • Rugby - n. 10
  • Ciclismo fondo - n. 5

Provenienza

  • SAN PELLEGRINO TERME - 542 - 53,61%
  • ZOGNO - 112 - 11,08%
  • SAN GIOVANNI BIANCO - 91 - 9,00%
  • BERGAMO - 35 - 3,46%
  • VILLA D'ALME' - 15 - 1,48%
  • PALADINA - 14 - 1,38%
  • SERINA - 11 - 1,09%
  • BRACCA - 9 - 0,89%
  • MILANO - 9 - 0,89%
  • ALGUA - 8 - 0,79%
  • ALMENNO SAN BARTOLOMEO - 8 - 0,79%
  • ALME` - 7 - 0,69%
  • ALMENNO SAN SALVATORE - 7 - 0,69%
  • SORISOLE - 6 - 0,59%
  • PIAZZA BREMBANA - 5 - 0,49%
  • SEDRINA - 5 - 0,49%
  • VALBREMBO - 5 - 0,49%
  • Altri - 99 - 12%

Destinazione utile: Ass. Paolo Belli, Bergamo
Importo devoluto: 8.000 euro