Il binomio sport, come strumento di socializzazione e benessere psico-fisico, associato alla solidarietà, è stata e rimane la formula vincente di questa manifestazione, la cui conferma deriva dall'ampia partecipazione dei cittadini, anche all'11° edizione.
Guardando la composizione dei partecipanti, spiccano le tante presenze dei giovanissimi e questo deve rappresentare la massima soddisfazione, non solo per l'intero staff dell'organizzazione, ma anche per la comunità intera: coltivare nelle giovani generazioni, che saranno il futuro della società, il concetto della gioia di vivere, il rispetto delle differenze sociali e il sostegno della diversità è un compito fondamentale per ogni comunità civile.


Per l' edizione di questo anno la nostra associazione ha individuato come destinatario della raccolta fondi l'Associazione Genitori Autismo e Psicosi Effata (A.G.A.P.E. appunto) con sede a Bergamo, costituitasi il 7 settembre 1998 da un gruppo di genitori che avevano in comune il bisogno di condividere ed affrontare insieme il problema di figli autistici. L'autismo è un disturbo psichico, gravemente invalidante che non permette una vita autonoma e normale a chi ne viene colpito.
Ne vengono affetti mediamente 4-10 bambini ogni 10.000 nati, i quali hanno una durata di vita anche lunga, come può essere lunga la vita di una persona sana.
Tale disturbo psichico, però, non è curabile con farmaci ma solo con tanta formazione, educazione, costanza e amore.
Per meglio conoscere questa patologia e per capire quali obiettivi si pone tale associazione abbiamo organizzato quest'anno, oltre al consueto incontro con gli alunni delle classi elementari e medie, una serata tutta dedicata che ha riscosso discreto successo di partecipazione e interesse.





Ma arriviamo alle giornate centrali!

Nonostante le cattive condizioni metereologiche che hanno pesantemente limitato il pomeriggio di sabato 24, obbligandoci a sospendere il torneo di volley, in serata abbiamo tuttavia recuperato con due appuntamenti di prestigio.
Con il primo abbiamo doverosamente ricordato attraverso testimonianze e immagini, una figura molto cara ai sanpellegrinesi e cioè Bruno Tassi meglio conosciuto come "Camòs". Bruno è stato da sempre sostenitore di questo appuntamento, verso il quale rivolgeva lo stesso entusiasmo che adoperava e
trasfondeva ai più giovani nella sua attività di guida alpina. Mediante i suoi preziosi insegnamenti molti di noi hanno imparato a fondare un rapporto stabile e sicuro con la montagna per goderne del suo meraviglioso fascino, metafora della vita.

Il concerto di Sabato sera dei "CHE GRUPPO" nella palestra

Il secondo appuntamento si è svolto in palestra con la partecipazione del gruppo musicale "CHE GRUPPO": piccola orchestra di circa 20 componenti, provenienti dalla Valle Seriana, comprendenti anche musicisti con disabilità psichica. La gradinata quasi piena è stata la risposta più evidente di soddisfazione nell'apprezzare le diverse capacità musicali di un gruppo che ha saputo, in dieci anni circa di lavoro, creare la coesione necessaria, per favorire la massima espressione artistica da parte di tutti i componenti.
La domenica è iniziata senza pioggia e ciò è bastato per far decidere coloro che ponevano "in forse" per il maltempo la loro partecipazione, ad iscriversi ai diversi giochi che l'11° edizione proponeva lungo tutta la giornata.
Alla fine la soddisfazione di tutti noi dell'organizzazione, ma non solo, è stata immensa, in quanto le adesioni sono state, nonostante tutto, maggiori dell'anno precedente e la raccolta di fondi altrettanto soddisfacente. Inoltre nessun incidente ha turbato la manifestazione e questo è stato motivo di ulteriore soddisfazione.



Nella panoramica degli eventi sanpellegrinesi, la "10 ore di sport e solidarietà" si è ormai consolidata come appuntamento sempre più atteso; questo, a noi dell'organizzazione, da un lato fa estremamente piacere perché è comunque un riconoscimento della validità dell'idea, dall'altro ci sprona a consolidare quel binomio che citavamo all'inizio e cioè sport-solidarietà.
Per tale motivazione, quindi, siamo disposti a giocare ancora maggiori energie e motivazioni affinchè questa manifestazione renda sempre più testimonianza all'idea di concepire lo sport come strumento educativo e di socializzazione.

A tutti un caloroso arrivederci alla dodicesima edizione! Grazie a tutti!



Patrocinatori: Regione Lombardia - Sport, Provincia di Bergamo, Comune San Pellegrino Terme, C.S.I. comitato di Bergamo, Comunità Montana Valle Brembana, L'Eco di Bergamo, AVIS
Partecipazione: 755 atleti
Il più giovane: SONZOGNI GUIDO di SAN PELLEGRINO TERME nato/a il 27/04/08
Il più vecchio: Carrara Daniele di SAN PELLEGRINO TERME nato/a il 21/02/1927
Età media: 25 anni
Presenze per sport

  • Camminata 5 e 10 km - n. 395
  • Tiro con l'arco - n. 218
  • Pallavolo - n. 179
  • Calcio a 5 - n. 126
  • Canoa - n. 124
  • Arrampicata - n. 106
  • Nuoto libero - n. 97
  • Acqua gym - n. 75
  • Step - n. 60
  • Pallacanestro - n. 49
  • Aerobica - n. 44
  • Tennis - n. 40
  • Petanque - n. 37
  • Ginnastica ritmica - n. 35
  • Mountain Bike - n. 35
  • Bocce - n. 34
  • Tai Chi Chuan - n. 28
  • Rugby - n. 15
  • Scacchi - n. 12

Destinazione utile: AGAPE onlus Bergamo
Importo devoluto: 6500 euro